Comandi di base nella bash di linux

"$unoacaso-Dov'è finito il mouse?
IO-*indica il cestino*
$unoacaso-e come lavori al computer?
IO-Esiste la bash, utonto!"
Prima di tutto: riprendete il mouse dal cestino! Solo un idota lo butterebbe realmente in quanto la GUI non è assolutamente una cosa malvagia, anzi. La bash è comoda solo per chi ha una certa esperienza e solo in certi casi.
La bash è la shell (terminale) più diffuso nelle distro linux
La struttura dei comandi ricalca generalmente lo schema:

[comando] [opzioni] [argomento(il target del comando)]
Ha dei comandi basilari che vado qui a illustrare:

• su: permette di fare l'accesso con un altro utente. Se lasciato senza argomenti fa il login con l'utente di root (n.b. per effettuare operazioni di root su ubuntu e derivati bisogna antecedere "sudo" al comando in modo tale da eseguirlo con privilegi di root)
  
• ls: Fa una lista dei file presenti nella directory in cui vi trovate. Le opzioni più diffuse sono -a(visualizza anche i file nascosti) e -l(mostra una lista più dettagliata
  
• cd [direcory]: cambia la directory in cui vi trovate. Usate "cd .." per salire alla directory genitrice
  
• cp [file_origine][file_destinazione]: copia un file
  
• mv [file_origine][destinazione_o_nuovo_nome]:sposta o rinomina un file a seconda che si metta una directory o meno nel secondo argomento. L'opzione -i chiede conferma prima di sovrascrivere un eventuale omonimo
  
• rm [file]: elimina un file. Nel caso si volessero cancellare cartelle basta usare le opzioni -fr. Anche questo comando è dotato dell'opzione -i
  
• mkdir[nomedirectory]: crea una directory
  
• mount[/dev/partizione][/media/punto_dimontaggio]: monta la partizione bersaglio nel punto di montaggio
  
• unmount[/dev/partizione]: l'oppsoto di mount
  
• cat[file]: carica il file di testo e lo visualizza
  
• less[file]: come cat, ma permette di usare le freccette per andare su e giù
  
• more[file[: identico a less
  
• tail[file]: visualizza le ultime 10 righe del file
  
• head[file]: visualizza le prima 10 righe del file
  
• tar: Usiamo il comando tar con l'opzione -x(extract) e -vf (per avere un output delle operazioni) per estrarre le tarball. L'opzione -xz per i .tar.gz. -xj per i .bz2
  
• useradd [nome_nuovo_utente] -m -G [gruppo1,gruppo2,gruppo3] -s /bin/bash.
  Analizziamo subito le opzioni usate:
  
  
  
  • -m indica al sistema di creare per il nuovo utente una
    nuova home (/home/utente) con tutti i file base predefiniti (disponibili
    sotto /etc/skel). Nel caso in cui ci serva un utente solo per far
    girare un servizio (tipico esempio è un utente creato ad hoc per far
    girare un demone p2p) possiamo evitare questa opzione
    
  • -G gruppo1,gruppo2 Con questa opzione indichiamo i
    gruppi a cui l'utente apparterrà fin da subito (ovviamente poi si
    potranno aggiungerne altri).
    
  • -s /bin/bash: indica la shell predefinita dell'utente
    
  
  Altre opzioni utili sono:
  
  
  
  
  • -e MM/GG/AA: la data in cui l'account dell'utente verrà disabilitato
    
  • -u VALORE_UID: opzione per assegnare uno specifico UID all'utente (vedere man useradd per avere maggiori info)
    


• userdel[utente]: elimina l'utente. L'opzione -r elimina anche la sua cartella home
  
• gpasswd -a [nomeutente] [gruppo]: aggiunge un utente a un gruppo. Se al posto di -a si mette -d, rimuove l'utente dal gruppo
  
• passwd[utente]: Cambia la password di un utente
  

Per avere un sunto, semplice e ben fatto, di tutte le opzioni (e non
solo) che il comando contempla possiamo usare l'opzione (che ogni
comando dovrebbe avere) --help (o a volte -h). Oppure usare man [comando] per ottenere un completo manuale d'uso del comando.
Buon linux a tutti
Francexi

bravissimo

bravo!!!

Bravissimo

P.S:Credo che tu abbia dimenticato il comando "Touch"

Ottimo lavoro!

Corretto!

Tolto anche io ahahahah scusa l'esame mi dà senso di cultura xD comunque ora mi sbizzarrisco su Linux! Yee